Agricoltura: IDV sostiene lo sciopero della fame dei produttori agricoli
“La nostra solidarietà e il più completo appoggio dell’Italia dei
Valori va alla battaglia che stanno affrontando i produttori agricoli di
Vittoria che, con il sostegno di Altragricoltura e del suo Presidente
nazionale Gaetano Malannino, hanno proclamato lo sciopero della fame per
protestare contro la Regione Sicilia e contro il Governo italiano che
hanno abbandonato il settore agricolo e lo stanno condannando ad una
lenta e sicura morte”. Lo dichiarano l’on. Ignazio Messina, Responsabile
Nazionale Agricoltura dell’Italia dei Valori e Capogruppo IdV in
Commissione Lavoro ed il Segretario IdV per la Provincia di Ragusa, Giovanni Iacono.
“In questi ultimi giorni – spiega Iacono – c’è stato infatti un crollo
improvviso dei prezzi dei prodotti agricoli dettato dalla Grande
distribuzione per imporre prezzi sempre più bassi alla fonte, una
situazione non più sostenibile per i produttori che si sono trovati
costretti a lanciare la loro disperata richiesta di aiuto che parte dal
mercato ortofrutticolo di Vittoria, il più importante della Sicilia e
sicuramente uno dei più importanti d’Italia, ma che vuole sollevare un
problema che non è solo di natura locale”.
“I produttori – afferma il deputato – sono affamati dalla grande
distribuzione che compra a prezzi irrisori, anche 0,20 centesimi di euro
al Kg per le arance e 0,30 per i pomodori, per poi rivendere al
consumatore con un ricarico estremamente alto, giustificato dal grande
valore aggiunto che solo il marchio delle produzioni siciliane può
dare”.
“In questa situazione – sostiene Messina – molti produttori, con
quintali di prodotti pronti per essere messi sul mercato, si sono
trovati nel dubbio tra il procedere alla raccolta, operazione che ha i
suoi costi, o distruggere le produzioni. La situazione, come abbiamo già
più volte denunciato, è stata aggravata anche dall’accordo
Italia-Marocco e dagli Istituti bancari che continuano a negare
finanziamenti alle aziende che vogliono iniziare una nuova stagione
agraria”.
“La Sicilia non può essere trattata come una piattaforma commerciale a
disposizione delle grandi concentrazioni commerciali che guadagnano
sulle spalle dei produttori – aggiunge il Responsabile IdV Agricoltura e
prosegue – l’Italia dei Valori ben consapevole dell’importanza che il
settore ha per l’economia italiana, si unisce alla protesta dei
produttori di Vittoria affinché il Governo intervenga con provvedimenti
urgenti contro le speculazioni commerciali e finanziarie e per uno
spostamento del reddito a favore delle aziende produttive e del lavoro,
investendo sui giovani e le nuove imprese e sul rilancio e la
valorizzazione del tessuto produttivo che ancora resiste”.
“Mi auguro – conclude Messina – che il Ministro Catania batta un colpo e
prima di sparire dalla scena politica voglia dare un segnale di
speranza all’agricoltura italiana”.






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